In compagnia di Giulia Papa andremo alla scoperta di un patrimonio nascosto, sottile, che si insinua nelle pieghe della città consolidata. Un viaggio che ci porterà a riconoscere e descrivere parte dell’ingente patrimonio urbanistico e paesaggistico dell’Ecomuseo Casilino.
Un viaggio tra campagna urbana, città giardino, casali agricoli, borghetti, utopie urbanistiche di fine ‘900 e progetti di rigenerazioni nati dalla sinergia con i cittadini. Una piccola avventura in cui esploreremo e mapperemo le percezioni dei luoghi, gli usi, le trasformazioni avvenute e quelle possibili.
Foto in copertina: Luisa Fabriziani
IL PERCORSO
- Via Labico: la campagna urbana, i casali agricoli e le tracce dell’agro romano antico
- Villini Santa Maria: la città giardino immersa nella campagna
- Villa Sudrié: le ville ottocentesche e le fungaie
- Casilino 23: le “stecche” di Quaroni, il progetto SDO e le utopie di sviluppo degli anni ’60 e ’70
- Villa De Sanctis: la tenuta agricola, i casali, il parco urbano
- Via Casilina: la consolare antica e il suo rapporto con il tessuto urbano e agricolo
- Via Artena: il casale, il deposito giudiziario, i giardini del vicariato e il progetto di riconfigurazione dell’area
INFORMAZIONI E PERCORSO
Data e ora: 26 Novembre 2017
Appuntamento: ore 9.45
Inizio tour: ore 10.00
Indirizzo: Via Policastro 24
Guida: Giulia Papa
Difficoltà: Facile
Contributo: 10€ (bambini e bambine fino a 11 anni gratis)
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DISCLAIMER
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NOTA SUL CONTRIBUTO
La quota versata serve a coprire le spese vive e finanziare il progetto di ricerca. Non è quindi un rimborso spese per l’operatore né un mezzo di pagamento del lavoro delle persone coinvolte nel progetto che svolgono la loro attività in modo volontario.