Tra le vie Casilina e Prenestina e lungo la linea ferroviaria Roma – Cassino è possibile ancora oggi ritrovare, nel paesaggio urbano, i luoghi di lavoro degli addetti ai servizi pubblici del comune di Roma. A ridosso dello scalo ferroviario San Lorenzo e appena fuori Porta Maggiore, nei mesi dell'occupazione…
Vedi di piùEldio Del Vecchio aveva 16 anni e faceva il cuoco quando fu prelevato dalla sua abitazione in via dei Lentuli 60 e condotto prima negli stabilimenti di Cinecittà, poi nel campo di smistamento di Terni poi in quello di Fossoli (Mo) e infine indirizzato nel campo di concentramento di Buchenwald…
Vedi di piùLa targa – probabilmente posta dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia all’indomani della guerra – riporta i nomi di 26 partigiani, tutti uomini, uccisi in combattimento, condannati a morte per rappresaglia nella strage delle Fosse Ardeatine o a Forte Bravetta, appartenenti alle due formazioni comuniste del partito comunista d’Italia (PCI) e il movimento comunista d’Italia (Bandiera Rossa).
Vedi di piùRaffaele Vincenzo Giuseppe Melis nacque a Genoni (Or) il 25 marzo 1886, da Giovanni e Rita Piseddu, dove frequentò la scuola elementare e la parrocchia del paese, retta dai Padri oblati di Maria Vergine. Si dice che Raffaele mostrò fin da subito "l'indole sacerdotale", che lo spinse a 14 anni…
Vedi di piùBreve storia della popolare foto di Carl Mydans scattata a Tor Pignattara, su via Casilina in prossimità dell'incrocio con via Capua.
Vedi di piùNumerose sono le edicole votive dedicate alla Madonna del Divino Amore, che la tradizione vuole abbia protetto la città di Roma dalla distruzione finale ad opera dei tedeschi, nei giorni della Liberazione dal nazifascismo. Un significato particolare di certo ha acquistato l'edicola posta al 416 di via Casilina, accanto al…
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