Indirizzo
Via Labico 137
GPS
41.88399671842, 12.551995121207
Mappa della risorsa
Il complesso si compone dell’omonima villa, un edificio probabilmente del tardo 800 di due piani attualmente disabitato e alcuni corpi di fabbrica coevi, forse destinati alla servitù.
Sorge in un’area poderale anticamente facente parte della tenuta Apolloni e confinante con quella dell’Acqua Bollicante appartenuta alla famiglia Del Drago. Condivide con quest’ultima l’accesso a una vecchia fungiaia (probabilmente costruita dopo la villa) che si affaccia su Via Labico. La villa e la tenuta, come anticipato, apparteneva alla famiglia di Luigi Sudrié, che commerciava in abbigliamento e forniture per militari a Roma.
L’area, attualmente, risulta congiunta (senza apparenti segni di discontinuità) con quella un tempo appartenuta ai principi Del Drago (e sui sorgeva l’omonima villa) e si connota dunque come un’ampia porzione praticamente intatta di agro romano antico, che si estende da Via Labico fino a Piazza Vico Equense. In questa vasta porzione di territorio, è stato rinvenuto materiale archeologico erratico.
L’edificio testimonia una delle modalità di insediamento nell’area a cavallo tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, ovvero il complesso delle ville rustiche. Questi edifici avevano la classica funzione di residenza di campagna e non vanno confusi con i casali agricoli, molto diffusi, che invece avevano funzioni più direttamente legate alle attività agricole e di allevamento. Nonostante nella mappe entrambi vengano chiamati “Ville”, appare evidente che la tecnica costruttiva di Villa Sudrié rivela un’intento abitativo più che funzionale all’attività produttiva, simile a quello di altre strutture “civili” come Villa Cerere o Villa Martelli.
Una distinzione importante dei modi dell’abitare che rimanda a un’evoluzione dell’insediamento nell’area, che, man mano, abbandona la connotazione di “fattoria agricola” (o casale) e diventa sempre più stanziamento abitativo classico. Non più strutture funzionali a qualcosa, ma vere residenze di famiglie abbienti che decidono di insediarsi in una campagna prossima a centri abitati (Tor Pignattara) in via di sviluppo.
L’intero complesso ricade in area vincolata paesaggisticamente e archeologicamente.
Opening Hours
Lunedì
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Martedì
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Mercoledì
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Giovedì
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Venerdì
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Sabato
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Domenica
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