BAM - biblioteca abusiva metropolitana

Spazio collettivo al servizio della comunità, nasce dall’occupazione di una palazzina nel febbraio 2013.

È una biblioteca aperta al territorio che può contare su oltre 30.000 testi, frutto della collaborazione con alcune case editrici e delle donazioni che riceve spontaneamente dagli abitanti del quartiere. I libri si possono consultare o prendere in prestito, tutto avviene in maniera gratuita. È uno dei servizi erogati alla comunità. E’ un rifugio per chi vuole farsi un’idea, confrontarsi, leggere e studiare.

Ma si pratica anche il cineforum, in cui vengono proiettati film spesso non distribuiti in altro modo. Oltre ai film seguono dibattiti e ci sono anche parecchi documentari. Vengono allestite mostre d’arte e di fumetti.

E’ anche un luogo di militanza, in cui si organizzano eventi per raccogliere fondi per varie cause soprattutto in favore dei migranti, dei detenuti, dei prigionieri politici. I ragazzi della Bam preparano spesso serate etniche con degustazione cibi e danze per essere punto d’incontro culturale tra popoli del mondo.

Facile avvistare qui Aladin, ragazzo yemenita e street artist davvero di grande livello sulla scena nazionale.

Questa scheda è stata sviluppata nel contesto delle iniziative di community engagement del progetto E.P.ART Festival 2021