Raimondo Marra, sfida aperta ai Wright

Indirizzo

via Raimondo Marra Roma

GPS

41.8761199, 12.5502835

Percorsi: /
Quartieri:

Mappa della risorsa


Strada istituita con Delibera del Regio Commissario di Roma n°3247 del 11.04.1927.

Era l’8 luglio 1910. L’ora non ci è dato sapere. Nel campo di aviazione di Centocelle un inventore romano provava per la prima volta il suo velivolo senza aver mai preso lezioni di volo. Ma Raimondo Marra conosceva la sua macchina volante e riuscí a percorrere 300 metri, per poi atterrare non senza pochi danni. Intelligente ed ostinato Raimondo Marra perfezionò il suo modello Farman ed effettuò ulteriori test l’anno successivo: uno il 29 gennaio e l’altro il 18 febbraio. Ottenuto anche il brevetto di volo – indispensabile per partecipare alle dimostrazioni e alle competizioni sportive – Raimondo Marra si iscrisse alla gara del Tevere dell’8 giugno 1911, una competizione di 300 chilometri che consisteva nel coprire  sei volte la rotta Centocelle-Monterotondo. Nei pressi di Tor di Quinto il suo veicolo andò in stallo e precipitò, incendiandosi. Ad assistere al tragico evento fu l’allora sottotenente della cavalleria Francesco Baracca, che fu tra i primi soccorritori, ma per Marra non ci fu nulla da fare. La vicenda finì su una copertina della Domenica del Corriere disegnata da Achille Beltrame.