A pochi giorni dall'uccisione del commissario Armando Stampacchia, il comandante del 2° gap di Tor Pignattara Valerio Fiorentini, insieme al comandante del 3° gap Luciano Sbrolli, del 4° gap Paolo Angelini e del 6° gap Carlo Camisotti vennero arrestati mentre viaggiavano sul tram 8 all'altezza della caserma Macao, in via…
Vedi di piùSul muro di un edificio residenziale in via Galeazzo Alessi n°132, un piccolo altare in marmo ricorda 2 resistenti già presenti nella targa di piazza della Marranella. Si tratta di 2 militanti di Bandiera Rossa, Guerrino Sbardella e Pietro Principato. Per le notizie biografiche su Sbardella si rimanda all''hot point…
Vedi di piùLa targa – probabilmente posta dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia all’indomani della guerra – riporta i nomi di 26 partigiani, tutti uomini, uccisi in combattimento, condannati a morte per rappresaglia nella strage delle Fosse Ardeatine o a Forte Bravetta, appartenenti alle due formazioni comuniste del partito comunista d’Italia (PCI) e il movimento comunista d’Italia (Bandiera Rossa).
Vedi di piùPietra d’inciampo a Guerrino Sbardella, partigiano di Bandiera Rossa, residente a Villa Certosa in Via dei Savorgnan 52. Fucilato a Forte Bravetta il 2 febbraio 1944
Vedi di piùComplesso di edilizia economica, portato a termine nel 1926, denominato dall'Istituto Autonomo per le Case Popolari, Casilino I venne disegnato da Innocenzo Sabatini e seguito da Paolo Tuccimei per la Società Anonima Costruzioni Edilizie. Il lotto si compone di 6 palazzine (cinque semi-economici e uno popolare) con annessi cortili ed…
Vedi di piùL'abitato di Villa Certosa nasce da una lottizzazione di vecchi terreni in passato coltivati a vigna e orti e di proprietà della famiglia Ojetti
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